martedì 28 agosto 2007

Firenze, ora i lavavetri rischiano l'arresto

Purtroppo la nostra classe dirigente, tranne poche eccezioni ovviamente, non si rende conto che si sta arrivando al limite della sopportazione.
Risse per uno sguardo di troppo come il recente caso Esselunga di viale Jenner ci ricordano. La paura che i cittadini percepiscono, l'impennata di sbarre alle nostre e sottolineo nostre finestre, non sembrano interessare chi vive sempre all'ombra della quercia. Di quelli che fanno le vacanze in Sardegna dopo aver fregato milioni e milioni ai poveri fessi.
La cosa che mi fa riflettere è che ben l'88% delle persone che hanno risposto al sondaggio del Corriere Della Sera si sono dichiarate d'accordo con l'ordinanza.
La corda a furia di tirare si spezza...

L'ordinanza è l’effetto della esasperazione dei fiorentini, che hanno fatto piovere denunce ai comandi di polizia, segnalando maniere violente da parte dei lavavetri, soprattutto ai danni di donne sole al volante: un clima che ha spinto l’amministrazione comunale a emettere un’ordinanza urgente con effetto da oggi. Sono già almeno 15 le denunce contro i lavavetri sorpresi questa mattina in varie zone di Firenze. Il dato è confermato dalle forze di polizia.

Oltre al sequestro degli attrezzi, il lavavetri sarà denunciato e dovrà andare dal giudice che deciderà se fargli scontare fino a 3 mesi di carcere o fargli pagare un’ammenda da 206 euro. "Negli ultimi tempi stiamo ricevendo numerosi reclami da parte di cittadini che hanno notato una modifica nell’atteggiamento dei lavavetri, diventati molto aggressivi soprattutto nei confronti delle donne ancor di più se sole in auto", hanno dichiarato in una nota diffusa ieri Graziano Cioni, assessore alla sicurezza e vivibilità urbana, e Silvano Gori, assessore alle attività produttive

Nessun commento: